Senza differenze fra destra e sinistra, i governi non hanno mai dato priorità alla salvaguardia del paesaggio. Ora le risorse del Recovery plan sono l’occasione per invertire questa rotta, finché siamo ancora in tempo
- L’Italia ha una struttura idrogeologica difficile da governare. La dorsale appenninica dalla Liguria alla Calabria per decenni è stata abbandonata. La prevenzione ha una misera parte nei bilanci pubblici. Montagne e abitati sono tutt’uno con i fiumi che li attraversano.
- I problemi prioritari del prossimo decennio sono quelli di una agricoltura green e il governo delle aree urbane. Cosa accadrà al nostro ambiente nell’accezione più ampia è davvero un rebus.
- Le risorse del Recovery plan dovrebbero essere investite nei settori di cui si è detto: data per scontata la salute, clima, agricoltura verde, governo del territorio e dell’ambiente sono priorità.