Ambiente

Se la Terra continuerà a riscaldarsi saremo costretti a fuggire su Cerere

Cerere (Foto: ESO/L.Calçada/NASA/JPL-Caltech/UCLA/MPS/DLR/IDA/Steve Albers/N. Risinger -\\u00A0skysurvey.org)
Cerere (Foto: ESO/L.Calçada/NASA/JPL-Caltech/UCLA/MPS/DLR/IDA/Steve Albers/N. Risinger - skysurvey.org)

La settimana delle notizie scientifiche selezionate da Luigi Bignami: per tornare a combattere il riscaldamento globale bisogna avere chiari alcuni numeri da cui partire; il ritorno delle specie carnivore in Europa; dove sarebbe meglio emigrare se la Terra non potesse più ospitarci?

  • Il nuovo presidente degli Stati Uniti vuole ritornare negli accordi di Parigi per combattere il cambiamento climatico, dopo un quinquennio durante il quale il problema non è stato considerato importante.
  • La temperatura terrestre è salita di almeno 1,25°C dal 1800 a oggi. Gli accordi di Parigi prevedono di non superare i 2°C entro il 2050, con l’auspicio però di contenere l’aumento a 1,5°C.
  • Se si vuole raggiungere tale obiettivo bisogna non immettere più di 195 gigatonnellate di carbonio nell’atmosfera. Ma solo nel 2020 ne sono state immesse 40 gigatonnellate, questo fa pensare che l’obiettivo è molto distante.

Tra i primi provvedimenti firmati dal nuovo presidente degli Stati Uniti vi è quello che prevede il ritorno del suo paese negli accordi di Parigi per la lotta al cambiamento climatico. Un emendamento importante che non può prescindere da una situazione che può essere così riassunta: la Terra, stando a una delle maggiori analisi fatte finora, ha una temperatura di 1,25°C superiore a quella che vi era alla fine del 1800. Altre stime fatte dalla Nasa, dalla Noaa e dal Met dicono che il valore è di

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