La settimana della scienza

Perché i detriti spaziali minacciano sempre di più il traffico aereo

In 60 anni di attività, l’umanità ha lanciato una quantità enorme di oggetti di cui solo una parte è ancora funzionante. Il resto di spazzatura spaziale sta alimentando un fenomeno noto come sindrome di Kessler, che rende l’orbita terrestre sempre più pericolosa. Parliamo anche del “mistero di Summerville” e di uno studio che rivela sorprendenti differenze nello stile di vita tra gli abitanti urbani e rurali dell’Italia romana durante l’impero

Negli oltre 60 anni dall’inizio dell’èra spaziale, l’umanità ha lanciato più di 6.740 razzi, lasciando in orbita circa 56.450 oggetti, secondo i dati dello Space Debris Office dell’Agenzia spaziale europea (Esa). Di questi, solo 10.200 sono ancora funzionanti, mentre il resto è composto da stadi di razzi esauriti, satelliti in disuso e detriti generati da esplosioni e collisioni orbitali. La sindrome di Kessler Questo accumulo di spazzatura spaziale sta alimentando un fenomeno noto come sindrom

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