L’esecutivo continua a portare avanti il suo negazionismo climatico funzionale. A parole la crisi non viene negata, ma nei fatti ci si comporta come se non esistesse. La transizione energetica nazionale inizia a mostrare gli effetti di questo disinteresse, dopo un paio di anni di onda positiva dovuta in parte anche alle politiche dei precedenti governi
Nel quarto anno dell’era meloniana, il governo continua a portare avanti il suo negazionismo climatico funzionale. A parole la crisi non viene negata, ma nei fatti ci si comporta come se non esistesse. La transizione energetica nazionale inizia a mostrare gli effetti di questo disinteresse, dopo un paio di anni di onda positiva dovuta in parte anche alle politiche dei precedenti governi. Questo evidente ma mai dichiarato disimpegno sugli obblighi climatici si traduce sulla scena internazionale i


