Ambiente

Tra clima ed energia, il 2025 di Meloni è un anno da dimenticare

La premier Giorgia Meloni a Baku in occasione di Cop29 (foto Ansa)
La premier Giorgia Meloni a Baku in occasione di Cop29 (foto Ansa)
La premier Giorgia Meloni a Baku in occasione di Cop29 (foto Ansa)

L’esecutivo continua a portare avanti il suo negazionismo climatico funzionale. A parole la crisi non viene negata, ma nei fatti ci si comporta come se non esistesse. La transizione energetica nazionale inizia a mostrare gli effetti di questo disinteresse, dopo un paio di anni di onda positiva dovuta in parte anche alle politiche dei precedenti governi

Nel quarto anno dell’era meloniana, il governo continua a portare avanti il suo negazionismo climatico funzionale. A parole la crisi non viene negata, ma nei fatti ci si comporta come se non esistesse. La transizione energetica nazionale inizia a mostrare gli effetti di questo disinteresse, dopo un paio di anni di onda positiva dovuta in parte anche alle politiche dei precedenti governi. Questo evidente ma mai dichiarato disimpegno sugli obblighi climatici si traduce sulla scena internazionale i

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