IL BILANCIO PRE ELEZIONI

Dacci oggi l’imbarazzo quotidiano. I ministri indifendibili di Meloni

L’evanescenza di Pichetto Fratin, gli strafalcioni di Valditara, gli scivoloni di Nordio: Palazzo Chigi è pieno di grane. La premier è irritata e valuta un rimpasto dopo le Europee per lo scarso rendimento di alcuni membri nel governo

Il ministro dell’Istruzione è convinto che le responsabilità siano dello staff

All’appello dei discoli rispondono quasi tutti presenti, in un Consiglio dei ministri che sembra sempre più una classe di alunni indisciplinati. E che fanno infuriare la prima della classe, che risponde al nome di Giorgia Meloni. Tra riforme Godot, come quella sulla Giustizia, e sgrammaticature – nel vero senso della parola – del ministro dell’Istruzione, si allunga giorno dopo giorno la lista di situazioni sgradevoli, che portano i vertici di Palazzo Chigi sull’orlo di una crisi di nervi. Una d

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