- Le elezioni hanno dato al paese un parlamento che rispecchia di più la pluralità interna della società tedesca.
- La Germania fa i conti con il fatto di essere diventata una terra di migranti. La nomina a ministro di Cem Özdemir è stata per molti un segnale importante.
- Ma tanto resta ancora da fare, però, nel settore privato e, soprattutto, per le professioni apicali e con salari più elevati.
Dopo le elezioni del settembre 2021 il parlamento tedesco sembra rispecchiare meglio la pluralità della società tedesca: oltre l’undici per cento dei suoi componenti ha un passato migrante. Migrationshintergrund, letteralmente «retroscena di migrazione», è il termine usato dalle scienze sociali e dalla statistica per indicare il cittadino che non è nato cittadino tedesco o che ha uno dei genitori nato senza la cittadinanza. Qualche esempio di deputati con questo status: Awet Tesfaiesus (1974)



