Tanti giovani hanno abbandonato la speranza che i Verdi potessero essere la voce delle nuove generazioni in parlamento. Gli attivisti stanno entrando nelle sedi di governo attraverso una lista elettorale: la Klimaliste, un movimento grassroot che si è raccolto attorno a una posizione radicale sul limite del grado e mezzo al riscaldamento globale
- La domanda è perché fondare un nuovo partito, quando in Germania esistono i Verdi, che quest’anno sono anche in rotta per il governo a Berlino. Parlando con Karim, un esponente del partito, apprendiamo che molti dei giovani che si sono uniti alla Klimaliste sono stati mossi dalla disillusione nei confronti della politica climatica dei Verdi.
- Nella regione del Baden-Württemberg, attualmente governata dai Verdi che sono riusciti all’ultima tornata elettorale a strapparla ai democristiani, il governatore Winfried Kretschmann, in piena campagna elettorale prima del voto regionale della prossima primavera ha accusa la Klimaliste di spaccare l’elettorato ecologista e rubare percentuali importanti ai Verdi.
- La lista però ha già contribuito a radicalizzare il discorso pubblico sulla politica verde: ponendosi come “radicali del clima” hanno reso i Verdi i nuovi moderati, e i partiti che attingono allo stesso bacino elettorale sono stati costretti ad adattare la loro posizione di conseguenza.