dopo un’inchiesta giornalistica

Salta il capo dei servizi informatici tedesco in contatto con una spia russa

  • Arne Schönbohm è membro di un’organizzazione in cui operava anche un’azienda controllata da O.A.O. Infotecs, fondata da un ex agente del Kgb. Il nesso è stato ricostruito da un’inchiesta giornalistica che ha messo in luce anche il ruolo quasi governativo che l’organizzazione ricopriva. Ora Schönbohm sarà spostato.
  • L’azienda che sulla carta vende software di sicurezza IT “made in Germany” ma in realtà nasconde un’azienda russa riconducibile a un ex agente del Kgb che in passato ha ricevuto onorificenze da Vladimir Putin in persona. 
  • Ufficialmente il ministero dell’Interno, a cui Schönbohm risponde, non si espone sulla vicenda, ma diverse fonti della stampa tedesca riferiscono della volontà della ministra dell’Interno Nancy Fraeser di rimuoverlo dall’incarico. Non trattandosi però di una nomina politica, la procedura è complessa e sarà necessario trovargli un altro incarico. 

Arne Schönbohm, il capo dei servizi segreti informatici tedeschi, sarà probabilmente spostato in un altro incarico dopo che un’inchiesta giornalistica ha rivelato i suoi contatti con un’azienda fondata da un ex agente del Kgb.  Nell’ultima puntata di Zdf Magazin Royal il giornalista-entertainer Jan Böhmermann ha ricostruito il ruolo del capo del Bundesamt für Sicherheit in der Informationstechnik nell’organizzazione Cyber-Sicherheitsrat Deutschland (Consiglio di sicurezza cibernetica tedesco)

Per continuare a leggere questo articolo