Banca d’Italia e Corte dei conti fanno il poliziotto buono e quello cattivo dei conti del governo. Ma solo mettendo insieme le analisi dell’una e dell’altra si può capire la realtà della condizione di economia e conti pubblici
- Banca d’Italia e Corte dei conti, o anche poliziotto buono e poliziotto cattivo nella valutazione del Documento di programmazione economica e finanziaria (Def) del governo.
- Banca d’Italia ha raccomandato cautela nella transizione perché al momento anche le imprese sane rischiano di non farcela e sottolinea la sostenibilità del debito.
- La Corte dei Conti dice che il sentiero è stretto e ricorda che oltre a fare spesa buona, il governo deve limitare quella cattiva.