LA MEMORIA DELLA CORTE DEI CONTI

Dalle audizioni sul Def si capisce che il bilancio dello stato è appeso alle riforme

POOL Ansa/LaPresse Riccardo Antimiani/Ansa
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Banca d’Italia e Corte dei conti fanno il poliziotto buono e quello cattivo dei conti del governo. Ma solo mettendo insieme le analisi dell’una e dell’altra si può capire la realtà della condizione di economia e conti pubblici

  • Banca d’Italia e Corte dei conti, o anche poliziotto buono e poliziotto cattivo nella valutazione del Documento di programmazione economica e finanziaria (Def) del governo.
  • Banca d’Italia ha raccomandato cautela nella transizione perché al momento anche le imprese sane rischiano di non farcela e sottolinea la sostenibilità del debito.
  • La Corte dei Conti dice che il sentiero è stretto e ricorda che oltre a fare spesa buona, il governo deve limitare quella cattiva. 

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