LA RIFORMA DELLE CONCESSIONI BALNEARI

Quando la spiaggia è nell’interesse del turista: la Francia è un altro pianeta

Menton, France - May 12, 2021: Summer Pre Season Preparations at the Beach and Restaurants in Menton. Sea, Meer,Tourism, Vacation, Vacances, Urlaub Photo by: Mandoga Media/picture-alliance/dpa/AP Images
Menton, France - May 12, 2021: Summer Pre Season Preparations at the Beach and Restaurants in Menton. Sea, Meer,Tourism, Vacation, Vacances, Urlaub Photo by: Mandoga Media/picture-alliance/dpa/AP Images
  • In Liguria la gestione delle spiagge è tutta a misura dei gestori degli stabilimenti. Nessuna traccia dell’interesse del turista che sborsa un minimo dai 30 a un massimo di 65 euro al giorno.
  • A 23 chilometri di distanza però c’è un altro pianeta: in Francia le concessioni hanno una durata limitata e limiti molto precisi.
  • Il decreto spiagge varato nel 2006 da Jacques Chirac prevede anche che le strutture sulla costa debbano essere removibili e che la spiaggia sia quindi libera per sei mesi l’anno.

Per continuare a leggere questo articolo