Ieri sera i due club di Lisbona si affrontano in un derby che riporta al tempo in cui l’egemonia del calcio portoghese si decideva nella capitale. Il ritardi del Porto in campionato rimette al centro la rivalità fra i due club, divisi dalla Segunda Circular e da profonde differenze culturali.
Tutto è iniziato in un martedì grasso del diciottesimo secolo, quando i giovani della parrocchia di Ognissanti di una città non distante da Nottingham, a metà strada fra Manchester e Birmingham, presero a sfidare quelli della vicina chiesa di San Pietro. Potevano giocare solo giovanotti e uomini di età superiore ai 18 anni e spesso la faccenda sfuggiva di mano. Il sindaco del posto tentò inutilmente di sopprimere l’evento, ripetuto ogni anno fino al 1848, quando furono costretti a chiamare le t



