Nella giornata di oggi il consiglio di amministrazione ha formalmente avviato il piano di rimedi chiesto dall’authority di vigilanza. Il minimo era che presidente e vicepresidente lasciassero il comitato nomine dopo che l’autorità ha rilevato che non aveva adottato le linee guida per le nomine del consiglio, presieduto dagli stessi Bedoni e Poli.
- Oggi il consiglio di amministrazione della società assicurativa ha avviato formalmente il piano di rimedi richiesto dall’autorità di vigilanza.
- L’Ivass contesta al consiglio di amministrazione di essere «venuto meno alle proprie prerogative di indirizzo, gestione e controllo» e a diversi comitati tra cui quello delle nomine di non aver svolto adeguatamente il loro ruolo.
- Il presidente Bedoni e il vicepresidente vicario Poli avevano il doppio incarico ai vertici della compagnia assicurativa, ma anche nel comitato nomine a cui viene contestato di non aver adottato i principi corretti nelle nomine del consiglio. E che ora dovrà gestire le nomine in vista della trasformazione in società per azioni.