Abbiamo rinviato la web tax nell’attesa che gli Stati Uniti la facciano nel loro interesse: ora il governo Biden ne ha bisogno e ad avere paura sono i paesi come l’Irlanda
- Il 6 aprile la segretaria al Tesoro Janet Yellen ha fatto un appello a tutti i paesi per trovare una imposta globale minima comune.
- E mentre il governo Draghi sta trattando per portare a casa a luglio in sede di G20 l’accordo globale sulla tassazione delle imprese sono decine e decine di prodotti italiani che rischiano le ritorsioni statunitensi sulla nostra web tax per cui non è mai stato riscosso un euro.
- Se arriveremo all’intesa è perché serve anche a Biden che pensa a una riforma che fa paura all’Irlanda casa europea delle big tech, aumentando l’aliquota sui profitti all’estero dal 10,5 al 21 per cento e quelli negli Stati Uniti dal 21 al 28 per cento.