Dati

Il partito dell’astensione raggiunge più di un cittadino su tre

Gregorio Borgia/AP
Gregorio Borgia/AP

Alle prime elezioni della Camera dei deputati, l’astensione era al 7,8 per cento. Tra indignati, arrabbiati, delusi e disinteressati, sempre più persone si schierano con l’astensione

 

  • L’astensione ha una storia lunga e complessa nel nostro paese. Per oltre quarant’anni è stato un elemento meramente fisiologico, mentre oggi è il primo partito nazionale, con dati che oscillano, nei sondaggi di questi primi mesi del 2021, tra il 38 e il 42 per cento.
  • Le vicende del non voto sono articolate e non lineari. Una differenza immediatamente riscontrabile è la maggiore freddezza degli italiani verso le elezioni europee.
  • Le vie attraverso le quali le persone giungono alla scelta astensionista sono molteplici e mutano anche tra competizione nazionale e locale. La sfida è quella di trasmettere l’idea della politica come impegno per il futuro di tutti.

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