Secondo una ricerca pubblicata dalla Banca centrale europea, i giovani comprano sempre meno casa. Nei paesi dell’Europa meridionale – tra cui l’Italia – i tassi di proprietà dell’abitazione all’età di 35 anni sono diminuiti di oltre 10 punti percentuali se si confrontano i nati dal 1965 al 1979 con quelli nati negli anni Ottanta. Per questo i giovani impiegano più tempo a lasciare la casa dei propri genitori e ad andare a vivere da soli. Fenomeno che recentemente si sta registrando anche negli Stati Uniti. Secondo i ricercatori, il motivo non è da cercare nel fatto che le generazioni più giovani non vogliono più acquistare beni immobili. La colpa è dei cambiamenti nel clima economico e dell’incertezza dei guadagni. Per le generazioni più giovani infatti i contratti a lungo termine sono diventati sempre più rari e i periodi di disoccupazione più lunghi.

 

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