IL CANNOCCHIALE - LA POLITICA E LA SOCIETÀ ATTRAVERSO I DATI

Il paese ha bisogno che la classe politica non laceri la società

(Foto Unsplash)
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  • L’agenda delle preoccupazioni globali e quella italiana: in vetta paura di perdere il lavoro, diseguaglianze sociali e inflazione. Al primo posto la paura di perdere il lavoro (41 per cento). Il dato più allarmante, tuttavia, è l’ampia forbice che distanzia il quadro italiano da quello degli altri principali paesi europei. In Germania la preoccupazione per il lavoro coinvolge il 7 per cento della popolazione, in Gran Bretagna il 10 e in Francia il 14.
  • Al secondo posto il tema delle diseguaglianze sociali e della povertà (31 per cento). Il dato italiano è simile a quello spagnolo, francese e britannico (che sono tra il 29 e il 30 per cento). Si inverte, invece, la dinamica in Germania: le diseguaglianze sociali preoccupano il 35 per cento delle persone
  • L’80 per cento degli italiani descrive come pessima l'attuale situazione economica del paese e l’82 per cento definisce sbagliata la direzione in cui sta andando l’Italia

Mentre la campagna elettorale imperversa è utile ampliare lo sguardo e osservare le dinamiche globali che si stanno delineando. Per tracciare il quadro ci avvaliamo del monitoraggio “What worries the world?” di Ipsos Global Advisor, realizzato nell’agosto 2022 in 28 paesi su un campione rappresentativo di circa 19.508 adulti tra i 16 e i 74 anni. A livello globale i primi cinque temi dell’agenda dei cittadini sono l’inflazione (39 per cento), le diseguaglianze sociali (31 per cento), il lavoro

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