- Gli Usa hanno fatto molto rumore sui mercati per un non-default, mentre è presto per brindare alla vendita di Ita.
- A maggio, nell’Eurozona l’inflazione è scesa dal picco di 11,6 per cento di ottobre al 6,3.
- Cinque notizie economiche della settimana raccontano l’incertezza del momento che stiamo attraversando
Nell’ultimo mese, i mercati si sono concentrati spasmodicamente sull’ipotesi di un default americano. Dichiara default il debitore che non ha più le risorse per onorare i propri impegni: non sarebbe stato questo il caso del Tesoro americano, che può sempre emettere debito in dollari, visto il ruolo della moneta come riserva internazionale. Il rischio che il governo non fosse in grado di pagare interessi e stipendi dipendeva da una norma che conferisce al Congresso il potere di fissare un tetto



