Dati

La rapida erosione del consenso elettorale al Movimento 5 stelle

  • In uscita verso il centrodestra c’è un sesto degli elettori M5s. Fdi assorbe il 9,6 per cento dei consensi grillini, mentre sulla Lega il flusso si è assestato al 4,7 per cento.
  • L’emorragia di voti verso centrosinistra è quasi raddoppiata rispetto al 2019. Oggi quasi all’11 per cento degli elettori M5s è passato a votare per il Pd ( 7,1 per cento) o per la sinistra o Calenda.
  • L’attuale base elettorale M5s è, valorialmente, contigua alla sinistra. È un corpo elettorale magmatico e irrequieto, alla ricerca di un leader che ne incarni speranze e voglia di rompere gli schemi.

Nel corso degli ultimi tre anni una parte dell’elettorato italiano è diventato sempre più fluido nei suoi orientamenti elettorali. Il partito che ha subito per primo un processo di prosciugamento è quello grillino.   Nell’arco di tre anni, dal 2018 a oggi, la base elettorale M5s si è assottigliata e, degli oltre 10 milioni di elettori delle politiche di tre anni fa, oggi solo il 36 per cento conferma il proprio voto al movimento guidato da Giuseppe Conte. Una importante fetta di elettori, i

Per continuare a leggere questo articolo