In Valle d’Aosta nel 2035 le temperature medie annue aumenteranno di circa 1/1.2 grandi per il cambiamento climatico. Le conseguenze saranno anche evidenti dal punto di vista di precipitazioni nevosa: si stima che esse si ridurranno in favore di precipitazioni liquide (pioggia) soprattutto al di sotto dei 2.300 metri. In questo contesto, il cambiamento all’economia di regioni come la Valle d’Aosta sarà molto significativa: un recente studio della Banca d’Italia ha analizzato 39 resort sciistici negli ultimi 20 anni, analizzando la relazione fra turismo e presenza di neve. Secondo i ricercatori esiste una relazione fra nevicate e flussi turistici nelle località alpine italiane e, nei prossimi anni, l’impatto del cambiamento climatico avrà conseguenza sul numero di pernottamenti negli alberghi alpini. I ricercatori hanno evidenziato anche come l’innevamento artificiale abbia un effetto marginale sulla riduzione di turismo.
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