La pandemia da Covid-19 ha aumentato il numero di persone che non riescono ad avere mezzi sufficienti per comprare cibo. In termini tecnici, possiamo parlare di “insicurezza alimentare” quando una persona non ha accesso regolare a cibo abbastanza sicuro e nutriente per una crescita e uno sviluppo normali e una vita attiva e sana. Ciò può essere dovuto all’indisponibilità di cibo e/o alla mancanza di risorse per procurarsi il cibo. L’insicurezza alimentare può essere vissuta a diversi livelli di gravità. Anche in Italia, la pandemia ha avuto i suoi effetti. La Onlus Progetto Arca, che offre aiuto a persone senza dimora e a famiglie bisognose, ha visto aumentare il numero di pacchi viveri consegnati a chi ne ha bisogno. Dal lockdown di marzo del 2020, il numero è superiore a 1.000 per quasi tutti i mesi.

 

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