Nel cuore della società italiana permangono segmenti anti-liberali, che rifiutano empaticamente i valori e le regole del modello democratico
- Dopo l’assalto alla sede sindacale, la percentuale di quanti ritengono giusto mettere fuori legge chi si richiama al fascismo è cresciuta di un solo punto rispetto al 2020: dal 70 al 71 per cento
- Per il 43 per cento degli italiani il fascismo è un tema anacronistico, anzi è bollato come la “solita manovra retorica cui ricorre la sinistra quando non ha argomenti”
- Per poco più di un terzo degli italiani (36 per cento) i regimi fascisti hanno realizzato cose importanti nei loro paesi
La cronaca delle ultime settimane ha posto nuovamente all’ordine del giorno il tema della presenza nel nostro paese di nostalgie e pulsioni verso il fascismo. L'inchiesta di Fanpage sulla campagna elettorale di Milano; l’assalto alla sede della Cgil a Roma; il video, corredato di saluto romano e cori pro duce allo stadio Olimpico, sono solo gli ultimi casi. Nelle viscere di una parte della nostra società il fascismo resta un tema irrisolto. «Cose importanti» Per poco più di un terzo degli



