Il “noi diviso” di fronte all’esperienza del regime persiste ancora a settantasei anni dalla Liberazione
- Poco più di un terzo degli italiani (36 per cento) ritiene che il regime fascista abbia realizzato cose importanti per l’Italia.
- Maggiore unità, invece, sulla necessità di reprimere chi inneggia al fascismo: sono d’accordo il 70 per cento degli italiani, con una spaccatura evidente tra gli elettori dei diversi partiti.
- Il 43 per cento degli italiani ritiene anacronistico parlare ancora oggi di fascismo.
Il 25 aprile è la festa che ci parla delle fondamenta della nostra Repubblica. Il giorno che ci ricorda che la democrazia nel nostro Paese non nasce per caso, ma è il frutto della lotta di una parte del Paese contro l’occupazione nazista, il regime e l’ideologia totalitaria fascista. Nella società italiana, nonostante siano passati oltre sette decenni, permangono divisioni e contrapposizioni sull’esperienza del Ventennio mussoliniano e sull’ideologia totalitaria di cui è portatore il fascismo.



