- «Io volevo cambiare le cose ... Ma sono tutti cugini!» Sono le ultime parole che sentiamo in Mimì metallurgico ferito nell’onore di Lina Wertmüller. Le parole di Mimì sono rivolte a Fiore per giustificare la sua rinuncia a lottare per un mondo più giusto.
- Mimì si riferisce a una società immobile in cui i legami familiari e sociali determinano le opportunità di affermazione personale. Una struttura compatta e ancestrale che ha le sue radici nelle gerarchie.
- Il paradosso è che l’epoca dell’innovazione continua, della eliminazione delle distanze, dell’accesso ubiquo all’informazione e al sapere sta portando a livelli di diseguaglianza, immobilità e segregazione sociale e culturale come non si vedevano da un secolo.
Le radici della disuguaglianza nascono dai rapporti sociali di classe
04 giugno 2022 • 12:49