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Il lavoro povero è in crescita, Orlando vuole il salario minimo

LaPresse
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  • L’Italia è il quarto paese in Ue per lavoratori poveri secondo l’Eurostat, ma secondo il rapporto presentato dal ministro Orlando la percentuale già prima della pandemia era superiore al 22 per cento (al 24 sui redditi lordi). 
  • Il fenomeno si concentra nei servizi a bassa qualifica ed è spinto da part time e contratti precari. Nella ristorazione si arriva al 60 per cento di contratti part time.
  • Sfumato l’intervento nella delega fiscale, ora il ministro vuole spingere sul salario minimo, ma gli interventi suggeriti includono anche maggiori controlli e incrocio dei dati.

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