- Il lavoro non sempre protegge dalla povertà e il numero dei working poor in Italia è in aumento.
- La povertà da lavoro può essere conseguenza del basso reddito – dovuto a basso salario, sottooccupazione o discontinuità – o del fatto che in famiglia si lavori in pochi o una combinazione di queste dimensioni.
- La recente crisi di governo potrebbe interrompere nel nostro paese i lavori per la creazione di un quadro normativo per i salari minimi, come indicato dalla Commissione europea.
Alcune misure contro la povertà mirano ad aumentare la partecipazione al mercato del lavoro. L’idea è che per uscire dalla condizione di indigenza sia necessario essere occupati. Tuttavia, questo non è così vero e sempre di più si sente parlare di lavoratori poveri, in inglese working poor, ossia occupati che vivono in famiglie che hanno un reddito complessivo inferiore a quello della soglia di povertà. Questo fenomeno in Italia è particolarmente critico. I dati Istat sui lavoratori dipendent



