- Parità di genere, insieme a coesione sociale e territoriale, è la quinta missione prevista nel piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), nonché il quinto obiettivo per lo sviluppo sostenibile individuato nell’Agenda 2030 delle Nazioni unite.
- L’Italia è ben lontana dall’uguaglianza di genere, in particolare nel mercato del lavoro. Il tasso di occupazione femminile è al 49,1 per cento, 18 punti in meno di quello maschile. Il differenziale salariale orario medio nel settore privato è il 17 per cento.
- Per cambiare questi numeri il governo prevede l’utilizzo di 4,2 miliardi di risorse da accompagnare a riforme sul piano normativo.
Parità di genere, insieme a coesione sociale e territoriale, è la quinta missione prevista nel piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), che offre le prime indicazioni sistematiche su come l’Italia intende impegnare i fondi di Next generation Eu. È anche il quinto obiettivo per lo sviluppo sostenibile individuato nell’Agenda 2030 delle Nazioni unite. Uno sguardo al futuro che non includa la prospettiva di genere ci condannerebbe a una economia e a una società in cui uomini e donne, ragazzi



