Presentata la strategia per finanziare il programma Next Generation Eu: 806 miliardi da raccogliere entro il 2026, 150 miliardi l'anno, 15 – 20 miliardi al mese, con scadenze anche inferiori all’anno e fino a trent’anni. Prima emissione a giugno.Intanto la Bce pensa a aiuti extra per le banche
- La Banca centrale europea avverte sui rischi di un ritiro anticipato degli aiuti e concentra l’attenzione soprattutto su insolveneze e banche: «Il programma Pepp durerà almeno fino a marzo 2022».
- A metà dell’anno dovrebbe anche concludersi la revisione della strategia della Bce, che non veniva fatta dal 2003 e che dovrebbe tenere conto del nuovo scenario a bassa inflazione, bassi tassi e sostenibilità ambientale. Intanto Francoforte chiede di accelerare sul Recovery plan.
- Proprio oggi la Commissione europea ha presentato la strategia per finanziare il programma Next Generation Eu: 806 miliardi da raccogliere entro il 2026, 150 miliardi l'anno, 15 – 20 miliardi al mese. La prima emissione, ha detto il commissario Ue al Bilancio Hahn, è prevista per giugno.