Il paese africano, nel pieno di una grave crisi energetica, ha azzerato l’export. Il Cane a sei zampe rivede i suoi piani e punta sui giacimenti vicini a Cipro
I piani di partenza erano ambiziosi e Claudio Descalzi non ne ha mai fatto mistero. «Dall’Egitto ci aspettiamo un contributo significativo» per sostituire le forniture russe di gas, spiegava l’amministratore delegato dell’Eni in un’intervista del 2023. A due anni di distanza, le cronache raccontano di una realtà molto diversa da quella prospettata dal manager. Per far fronte a una crisi energetica che mette a rischio la tenuta sociale del paese, il governo del Cairo è stato costretto a rivolgers



