Economia

Giornali e tv, anomalia italiana. Il ventennio perduto dei media

La rivoluzione tecnologica ha stravolto il settore, ma nelle nostre televisioni in vent’anni nulla è cambiato. I quotidiani ancora faticano a passare dal prodotto cartaceo a quello digitale e non smettono di perdere lettori

Venti anni fa il settore dei media era caratterizzato dal “duopolio” Mediaset-Rai. La Rai, più che un’azienda, era un’estensione della politica, con i partiti che si spartivano canali, dirigenti e conduttori: perfino comici e opinionisti dovevano essere affini a questa o quella forza politica. Anche Mediaset, con l’avvento di Forza Italia, era diventata parte del panorama politico, e organizzava la programmazione dei suoi tre canali sulla falsariga dei tre della Rai. La competizione non era sui

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