L’Italia ha perso un milione e mezzo di abitanti negli ultimi dieci anni. L’effetto è stato però diverso tra province, non solo tra nord e sud, ma anche tra aree più e meno dinamiche. Genova, un tempo tra le città più in crescita al nord, è emblematica dei principali motivi di questo calo demografico diffuso
Il calo demografico italiano è già un problema e diventerà sempre più grave nei prossimi anni. La riduzione della popolazione significa cittadini più anziani, meno giovani a pagare per i servizi sociali e un minor numero di persone al lavoro per mantenere i livelli di benessere e di Pil. Fino al 2014 il numero di italiani residenti è aumentato, arrivando a più di 60 milioni, ma oggi siamo oltre un milione e mezzo in meno rispetto a dieci anni fa. Questo problema, però, non riguarda tutte le p



