LE TRATTATIVE COL Governo

I partiti contro l’Agenzia delle Entrate sul Superbonus

cecilia fabiano
cecilia fabiano
  • Si tratta ancora per trovare una formula per riscrivere per l’ultima volta la disciplina del Superbonus al 110 per cento.
  • La nuova versione presentata ieri dal governo per regolare il grande mercato della cessione crediti non ha soddisfatto i partiti, preoccupati che non si sblocchi il mercato dei crediti di imposta, divenuti una moneta parallela.
  • M5s e anche Pd chiedono di diminuire le responsabilità dei controlli per chi acquista i crediti dalle banche, che invece sono previste dalla circolare dell’Agenzia delle entrate pubblicata appena sette giorni fa. 

Si tratta ancora per trovare una formula per riscrivere per l’ultima volta la disciplina del Superbonus al 110 per cento. La nuova versione presentata ieri dal governo per regolare il grande mercato della cessione crediti non ha soddisfatto tutti i gruppi di maggioranza. Sulla carta il nuovo testo apre la cessione dei crediti di imposta legati al bonus edilizio – che in totale al 31 maggio valevano 33 miliardi di euro – a tutti i soggetti «non rientranti nella definizione di consumatori

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