Attualmente i cloud service provider statunitensi sono sottoposti al Cloud Act americano che ha giurisdizione anche extra territoriale. In Francia hanno cercato di non dare un ruolo centrale alle aziende statunitensi, in Italia sono sbocciate partnership strategiche con Amazon, Google e Microsoft.
- Attualmente i cloud service provider statunitensi sono sottoposti dal 2018 al Cloud Act americano che ha giurisdizione anche extra territoriale.
- In Francia proprio per questo hanno cercato di non dare un ruolo centrale alle aziende statunitensi, e di usare i loro servizi solo su licenza.
- In Italia sono fioccate partnership con Amazon, Google e Microsoft che si candidano a essere i gestori del cloud strategico nazionale.
Il cloud pubblico italiano sta nascendo attraverso partnership strategiche coi colossi americani e con tra le altre cose in vigore una legge, il Cloud Act del 2018, che dà possibilità alle autorità americane di accedere per motivi di sicurezza ai dati trattati da BigTech. Candidati Il ministro per l’Innovazione digitale, Vittorio Colao, vuole creare il cloud unico per la pubblica amministrazione entro il 2022. Una impresa enorme in un paese come l’Italia, arretrato sul digitale e con la m



