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Ita airways, la grande e costosa sceneggiata politica dietro la nuova Alitalia

LaPresse
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  • Lo spacchettamento di manutenzione e gestione bagagli dall’attività di volo, il progressivo spostamento dell’hub da Fiumicino a Linate, la flotta dimezzata, il ridimensionamento del lungo raggio, i nuovi aerei Airbus: tutto sembra studiato per favorire l’ingresso di Lufthansa.
  • Da sola Ita non è in grado di reggere a lungo ed è stata quindi organizzata una grande e costosa sceneggiata per ingenerare l’impressione che alla fine la compagnia italiana sarà in grado di stipulare un accordo alla pari con un partner estero.
  • In alternativa a Lufthansa potrebbero farsi avanti Air France o l’americana Delta. Nei giorni passati Ita Airwys ha rinnovato l’accordo commerciale con Sky Team, cioè proprio l’alleanza che comprende Air Freance e Delta.

La previsione (non ufficiale) degli esperti è unanime: in queste condizioni Ita airways, la nuova Alitalia partita il 15 ottobre, purtroppo non ce la può fare. Un pronostico che se ne porta dietro un altro come corollario: prima o poi Ita è destinata a finire nelle braccia di qualche grande compagnia straniera, probabilmente Lufthansa o in alternativa Air France o forse l’americana Delta. Proprio per questo tutti si domandano perché, se l’esito finale è scontato, il governo si incaponisca a far

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