Per colmare la distanza tra domanda e offerta di lavoro possono essere d’aiuto strumenti che già esistono ma che sono poco utilizzati. Dopo la pandemia il numero di contratti di apprendistato attivati annualmente è tornato a crescere. Lo affermano i dati raccolti nell’ultimo rapporto di monitoraggio realizzato da INAPP e riferiti al 2021. Ci sono però ancora spazi di possibile crescita
Dopo la pandemia il numero di contratti di apprendistato attivati annualmente è tornato a crescere. Lo affermano i dati raccolti nell’ultimo rapporto di monitoraggio realizzato da Inapp e riferiti al 2021. Si tratta, a prima vista, di un fattore positivo, ma sarebbe un errore fermarsi a questo. Infatti il solo apprendistato professionalizzante rappresenta oltre il 97 per cento del totale dei contratti, mentre gli apprendisti di primo e terzo livello, quelli coinvolti in percorsi duali in collabo



