La manovra finanziaria

La dieta di Giorgetti mette a rischio le misure bandiera del governo

A settembre la maggioranza dovra iniziare a lavorare alla legge di Bilancio. L’impennata del costo del debito pesa sempre di più sui conti pubblici. E diventa sempre più difficile finanziare i tagli alle tasse promessi agli elettori

Ospite alla festa della Lega in quel di Cervia, in Romagna, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha confessato di essersi messo a dieta per prepararsi alle fatiche autunnali della legge di Bilancio. Scherzi a parte, il titolare del Mef ha poi aggiunto che il governo ha il dovere di far fronte alle «priorità», divise in due categorie. Ci sono quelle «ideologiche», legate all’attuazione del programma di governo. Le altre priorità, dice il ministro, derivano invece da «situazioni non pr

Per continuare a leggere questo articolo