- I calcoli “tradizionali” dicono che non c’è stato un restringimento della classe media, che continua a rappresentare poco meno del 50 per cento dei redditi
- Invece, è aumentata la distanza dai ricchi, il ceto impiegatizio si è impoverito e la sua ricchezza, pari al 15 per cento del totale, è diventata il frutto soprattutto di eredità e non di propri risparmi.
- La verità è che il problema non è tanto la dimensione di una classe media, ma capire come è cambiata la sua composizione e se ha perso in mobilità sociale.
È antica l’idea che per il buon funzionamento dell’economia e della democrazia sia essenziale una classe media ampia e in ‘buona salute’ soprattutto perché fungerebbe da efficace cuscinetto tra i molto ricchi e i molto poveri. Negli anni recenti, però, è stata più volte sostenuta, soprattutto nel nostro paese, la tesi che la classe media si stia restringendo e rischi di sparire, se non è già sparita. Si può forse sostenere che quella della sparizione della classe media sia una delle varie narra


