In quattro anni l’Anas non è stata in grado di mettere in sesto meno di cento chilometri della strada Alemagna che porta fino alla perla delle Dolomiti. Più di 700 mila euro a chilometro per interventi concentrati sulle tecnologie spinte, trascurato il resto.
- La strada Alemagna per i Mondiali di sci di Cortina è una grande incompiuta. Il presidente della Federazione degli sport invernali, Roda: «Queste strade sono una tragedia, peggio che in periodi normali»
- L’Anas ha deciso di investire molto su una smart road trascurando il resto. Ogni chilometro è costato più di 700 mila euro, quanto un ponte sueprtecnologico in Giappone
- L’azienda delle strade vuole replicare l’esperimento su 3 mila chilometri di strade, dal Raccordo di Roma alla Salerno-Reggio. Investimento programmato: 1 miliardo di euro.
Sembra uno sproposito, ma è la realtà: i Mondiali di sci di Cortina sarebbero stati un disastro senza il Covid. Dal punto di vista degli spostamenti, per lo meno. Per un motivo semplice: se spettatori, appassionati, famiglie e turisti non solo italiani, ma di mezzo mondo, avessero avuto la possibilità di spostarsi liberamente riversandosi a decine di migliaia verso la perla delle Dolomiti, sarebbe stato un guaio serio. Perché la strada che avrebbero dovuto percorrere, la statale 51 Alemagna, è



