Economia

Le pericolose illusioni del concordato fiscale

Il nuovo strumento è previsto della delega fiscale approvata dal governo. In passato una misura simile ebbe grande fortuna, ma favoriva corruzione ed evasione. Ecco cosa è cambiato

Il Consiglio dei ministri ha da poco dato via libera al decreto legislativo che in attuazione della riforma fiscale introduce il cosiddetto concordato preventivo biennale, in sigla Cpb. A questo nuovo strumento potranno accedere le imprese di minori dimensioni e i lavoratori autonomi, proprio quei tre milioni di contribuenti che, secondo le statistiche dell’Istat, evadono ogni anno le imposte su 90 miliardi di imponibile. L’istituto del concordato preventivo ebbe fortuna fino alla riforma f

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