Il deputato leghista ed ex viceministro alle infrastrutture Edoardo Rixi, ligure, lo ha definito «un’opera fondamentale» per il Sud Italia.  

In attesa della commissione

Alle sua domanda sulla fattibilità dell’opera il ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini, che oggi si è presentato in parlamento per presentare il programma del ministero delle infrastrutture e della mobilità «sostenibili» ha spiegato che la commissione che studia i progetti per l’attraversamento dello stretto sta lavorando per completare il rapporto conclusivo. 

Giovannini ha detto che quel rapporto sarà poi sottoposto al dibattito pubblico. In parlamento tuttavia c’è già chi è arrivato alla conclusione che il ponte si deve fare. Secondo la Lega solo il ponte potrebbe, per esempio, assorbire l’acciaio prodotto dall’impianto dell’Ilva di Taranto per quattro anni.

«Così Renzi entra nel centrodestra»

La Lega, Italia Viva e Forza Italia hanno deciso oggi di creare un intergruppo ad hoc per sostenere il progetto del Ponte. I senatori del Movimento cinque stelle hanno denunciato l’iniziativa come «l’intergruppo del cemento»: «Sa davvero di amarcord anni Ottanta l'insistenza miope con cui Lega, Forza Italia e Italia Viva continuano a spingere l'idea del ponte sullo stretto di Messina», si legge in una  nota dei senatori pentastellati della commissione trasporit e lavori pubblici. Il Movimento cinque stelle vede nell’iniziativa non solo la scorciatoia per evitare di pensare un vero piano infrastrutturale per il Mezzogiorno – «per questi partiti fatto il ponte ed è tutto risolto» – ma anche «l'ingresso di Matteo Renzi nell'alleanza-calderone del centrodestra».

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