Economia

Nell’incertezza politica della nuova Ue, il cammino della Bce si fa più stretto

La decisione della Bce di tagliare i tassi dello 0,25 per cento a giugno ma allo stesso tempo di innalzare il tasso di inflazione previsto è stata intempestiva, perché presa alla vigilia delle elezioni europee che si sapeva avrebbero potuto mutare gli equilibri politici in Ue

Nell’ultima riunione di giugno la Bce aveva deciso di tagliare i tassi dello 0,25 per cento per la prima volta dopo tanti anni, ma allo stesso tempo aveva innalzato il tasso di inflazione previsto, allungando al 2026 la prevista discesa al di sotto al 2 per cento. Avendo previsto una dinamica dei prezzi ostinatamente al di sopra del proprio obiettivo, la Bce aveva dichiarato esplicitamente che il taglio di giugno non segnava l’inizio di una fase di discesa dei tassi, che non ci sarebbero stati u

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