Una decisione presa senza obiezioni. I membri del Consiglio direttivo della Banca centrale europea (Bce) hanno scelto Piero Cipollone come nuovo membro del Comitato esecutivo. «Il Consiglio direttivo non ha sollevato obiezioni riguardo alla designazione del candidato proposto, Piero Cipollone, in quanto persona di riconosciuta levatura ed esperienza professionale nel settore monetario o bancario», si legge nel comunicato pubblicato dall’istituto che ha sede a Francoforte.

Cipollone sostituirà l’altro italiano, Fabio Panetta, che invece è stato scelto dal governo Meloni a capo della Banca d’Italia e inizierà il suo mandato il prossimo novembre.

Chi è Cipollone

Da gennaio 2020 Piero Cipollone è vice direttore generale della Banca d'Italia, istituto dove lavora dal 1993. Per c’è già stata una parentesi di respiro internazionale dal 2010 al 2014 quando è diventato direttore esecutivo alla Banca Mondiale in rappresentanza dell’Italia, dell'Albania, della Grecia, di Malta, del Portogallo, di San Marino e di Timor-Leste, e ricopre, tra l'altro, la carica di Chairman dell'Audit Committee. Dal settembre 2018 per un anno è stato consulente della presidenza del Consiglio dei ministri per gli affari economici durante il governo gialloverde del Conte I.

Cosa manca per formalizzare la nomina

Secondo quando comunicato dalla stessa Banca centrale europea ci sono ancora alcuni passi da seguire prima della sua nomina definitiva. Il nome di Cipollone dovrà passare all’esame dell’Europarlamento e dovrà poi essere convalidata in un secondo momento dal Consiglio europeo, l’organo composto dai capi di stato o di governo di tutti i paesi dell’Unione europea. Spesso, però, sono considerati passaggi formali alla luce del parere positivo del Consiglio direttivo della Bce.

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