- Lo aveva già fatto capire il governo tedesco, ora lo ribadisce quello francese: domani quando Gazprom chiuderà i rubinetti del gasdotto North Stream 1, che passando sotto il mar Baltico porta il gas russo in Europa del Nord, potrebbe essere la fine delle forniture russe al Vecchio Continente.
- Le cancellerie europee, stanno facendo il conto alla rovescia. Il ministro Bruno Le Maire ha detto che il blocco delle forniture russe è lo scenario più probabile.
- Parigi esaminerà le imprese che potrebbero essere costrette a ridurre la produzione. Le città tedesche preparano spazi riscaldati comuni. Da Berlino il messaggio è chiaro: «Prepariamoci al peggio»
Lo aveva già detto il governo tedesco, ora lo ribadisce quello francese. Oggi, quando Gazprom chiuderà i rubinetti del gasdotto Nord Stream 1, la pipeline che transita sotto il mar Baltico e porta il gas russo in Europa occidentale, potrebbe essere la fine delle forniture russe al Vecchio Continente. Le banche europee sono le prime negazioniste del clima Le cancellerie europee, più o meno in sordina, stanno facendo il conto alla rovescia. Ieri mattina il ministro delle Finanze francese, B



