POLITICHE INDUSTRIALI E CAMBIAMENTO CLIMATICO

Salvare il clima o l’Eni e il Pnrr: il dilemma di Draghi sull’energia

  • L’Agenzia internazionale per l’energia che ieri, con una svolta clamorosa, ha spiegato che la strategia per arrivare a centrare l’obiettivo europeo delle emissioni zero al 2050 per fermare l’aumento delle temperature a livello globale passa per il blocco di ogni nuova attività estrattiva di gas e petrolio.
  • Il governo italiano ha invece elaborato un Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) che va in tutt’altra direzione puntando molto sul gas, poco sulla mobilità elettrica.
  • L’Eni, controllata dal ministero del Tesoro, ha poi  previsto nel suo piano industriale nuove estrazioni sia di petrolio che di gas.  

Il governo italiano si presenterà alla conferenza Cop 26 sul cambiamento climatico di Glasgow, a novembre, in una situazione imbarazzante. L’Italia, che assieme alla Gran Bretagna ha il ruolo di presidente, avrà sul tavolo il rapporto dell’Agenzia internazionale per l’energia che ieri, con una svolta clamorosa, ha spiegato che la strategia per arrivare a centrare l’obiettivo europeo delle emissioni zero al 2050 per fermare l’aumento delle temperature a livello globale passa per il blocco di ogn

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