Economia

Si spacca la lobby autostradale. È l’onda lunga del crollo di Genova

LaPresse
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È in corso una battaglia furibonda tra i signori del casello all’interno dell’Aiscat per la nomina del successore di Palenzona che costretto a lasciare dopo 18 anni è riuscito a imporre un successore scelto da lui stesso

  • Dopo 18 anni di presidenza, Fabrizio Palenzona è stato costretto a lasciare l’Aiscat, la lobby dei concessionari autostradali da sempre egemonizzata da Autostrade per l’Italia (Aspi) dei Benetton.
  • Ci sono state battaglie furibonde all’interno dell’organizzazione per la scelta del successore. Alla fine ha prevalso Palenzona, imponendo un suo uomo di fiducia, ma da Toto a Autovie venete molti concessionari ora preparano la fuga.
  • Ha vinto la linea della continuità grazie al ruolo dell’amministratore Aspi Tomasi che spera di conservare il posto con i nuovi padroni pubblici della Cassa depositi e prestiti.

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