Il presidente aveva appoggiato gli scioperi e ora può rivendere l’accordo come un suo successo politico. Ma fin dove si spingeranno ora i lavoratori? E fino a quando le disuguaglianze potranno essere accettate senza conseguenze?
Dopo circa un mese e mezzo di astensione dal lavoro, la leadership del sindacato dei lavoratori del settore automobilistico United Auto Workers (Uaw) è riuscita a trovare un accordo anche con l’ultimo gruppo industriale, General Motors, dopo che nei giorni scorsi Ford e Stellantis avevano siglato un patto con i rappresentanti delle tute blu. Adesso il presidente dell’Uaw, Shawn Fain, che inizialmente era stato visto come un fautore dello scontro che non si sarebbe accontentato delle proposte



