- L’obbligo di gare per i trasporti pubblici locali (Tpl) sostanzialmente risale al 1997, ma non ha generato conflitti politici perchè viene di fatto aggirato.
- Primo per il ruolo che giocano gli enti locali contemporaneamente giudici e competitor, ma anche attraverso “trucchi”.
- Dalle ristrutturazioni aziendali all’utilizzo del sistema del lotto unico che disincentiva la concorrenza: cosa non funziona.
Trasporto pubblico locale, tutti i trucchi dei comuni per aggirare le gare
16 marzo 2022 • 18:08