La famiglia Ruffino ha comprato in Borsa la quota di maggioranza della società in grave crisi. Ma nei conti del 2023 è riuscita a non svalutare la propria partecipazione
Il bilancio è in rosso profondo con debite e perdite che si accumulano da anni. A fine febbraio, una sentenza del tribunale ha azzerato il consiglio di amministrazione dopo aver accertato “gravi irregolarità” nella gestione di un’azienda che non ha più dipendenti ma solo tre collaboratori. Viste le premesse, non è facile essere ottimisti sul futuro di Visibilia Editore, appesa alle valutazioni di un commissario nominato dai giudici. Nel frattempo, anche la Borsa ha sospeso a tempo indeterminato



