INCHIESTA SOSTENUTA DAI LETTORI - LA VIOLENZA NELLA CHIESA ITALIANA

I baci nel nome dell’eucarestia e il sesso a tre per imitare la Trinità, parla la suora vittima di Rupnik

  • Anna (nome di fantasia) è stata vittima per nove anni di violenza sessuale, psicologica e spirituale da parte di Marko Rupnik.
  • Il padre gesuita, teologo e artista noto in tutto il mondo, è oggi al centro di uno scandalo per l'accusa di abusi nei confronti di alcune suore, come Domani ha raccontato nei giorni scorsi.
  • Anna, arrivata a sfiorare il suicidio per le sofferenze causate dal delirio di onnipotenza e dall'ossessione sessuale del gesuita, ha denunciato più volte il suo abusatore nel corso degli anni. Ma la Chiesa ha sempre coperto tutto.

«La prima volta mi ha baciato sulla bocca dicendomi che così baciava l'altare dove celebrava l'eucaristia, perché con me poteva vivere il sesso come espressione dell'amore di Dio». Inizia così della violenza sessuale, psicologica e spirituale che Anna (nome di fantasia), oggi 58 anni, ex religiosa italiana della Comunità Loyola, ha subito per nove anni da parte di Marko Rupnik. Il padre gesuita, teologo e artista noto in tutto il mondo, è oggi al centro di uno scandalo per l'accusa di abusi n

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