EDITORIA

La parabola nera dell’agenzia Dire, chiede soldi pubblici mentre licenzia

L’agenzia fondata dai fedelissimi di Berlinguer ha come ad Stefano Pistilli, vicino a Fiore, leader di Forza nuova. Come new entry della SiliconDev, proprietaria al 95 per cento della società editoriale c’è anche il marito della leghista Matone. Intanto entro il 31 dicembre inizieranno i licenziamenti di 15 giornalisti

Fondata da Antonio Tatò, strettissimo collaboratore di Enrico Berlinguer, ora ha per consulente un fedelissimo del neofascista Roberto Fiore. Parabola amara per la storica agenzia di stampa Dire. Nella redazione la tensione è alle stelle, soprattutto perché dopo il fallimento del tavolo negoziale la società ha deciso un piano di esuberi che prevede il licenziamento di quindici giornalisti entro il 31 dicembre. Una scelta che ha scatenato forti proteste da parte del comitato di redazione e dei si

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