- Gli scissionisti possono anche organizzare una competizione al di fuori dall’ambito Fifa e Uefa, ma devono ottenerne l’autorizzazione se vogliono continuare a essere parte delle loro competizioni, come i Mondiali o gli Europei.
- Il tentativo di sfidare le regole anziché andare dritti per la loro strada mostra l’ambiguità e la debolezza dei superleghisti, che non hanno la forza per organizzare un torneo competitivo senza trovare un compromesso con la confederazione mondiale e quella europea.
- La coincidenza con l’anniversario della Sentenza Bosman (15 dicembre 1995) segna anche un’inversione di tendenza e un mutamento culturale in ambito comunitario: allora venne affermata la piena libertà di mercato, adesso la si limita in nome della specificità dello sport.
L’ultima sconfitta di Agnelli. La Corte di giustizia europea mette quasi fine alla Superlega
15 dicembre 2022 • 19:17